Alleghe a Varese per gara 1 playoff

L’ultima giornata del Master Round ha sancito la vittoria casalinga 7-2 dell’Alleghe nel derby bellunese contro il Feltre, lasciando però pesanti strascichi polemici dopo la rinuncia da parte dei Picchi a schierare le prime due linee nella seconda e terza frazione di gioco.

Adesso la testa dei Biancorossi è proiettata alla gara contro il Varese, che mette di fronte rispettivamente la quarta e la quinta classificata del Master Round. Il match, valevole per i quarti di finale, si preannuncia all’insegna dell’equilibrio e sarà al meglio delle cinque gare, ovvero passerà il turno la prima squadra che arriverà a tre vittorie. Vincente della serie che andrà poi a sfidare in semifinale una tra Caldaro o Valpellice.

L’Alleghe si presenterà all’Acinque Ice Arena di Varese con un nutrito gruppo di tifosi al seguito. Come per tutta la stagione non faranno mancare il loro importante supporto i Warriors, i ragazzi del tifo biancorosso, che hanno organizzato una corriera per la trasferta in terra lombarda ed ai quali si uniranno i tifosi oriundi in arrivo dal Piemonte e dal vicino capoluogo lombardo. Coach Surenkin potrà finalmente contare sul roster al completo per la sfida ai Mastini, che si preannuncia dura ed equilibrata.

Il Varese è reduce dalla vittoria 4-3 ottenuta all’overtime contro il Caldaro capolista. Successo che dà morale alla squadra di coach Glavic, reduce da tre pareggi consecutivi nei tempi regolamentari contro Appiano, Aosta e Caldaro. Clima che sembra essersi rasserenato in casa giallonera, dopo un periodo negativo culminato con la pesante eliminazione subita in semifinale di Coppia Italia ad inizio febbraio contro il Caldaro. Giocatori e tifosi dei Mastini sono desiderosi di dare una svolta alla stagione, in un palaghiaccio di Varese che si preannuncia bollente e che si sta avvicinando al sold out.

Trentadue i precedenti giocati in IHL tra Alleghe e Varese, con 17 affermazioni agordine e 15 varesine. Nei quattro incroci stagionali perfetto equilibrio con due vittorie per parte.

Roberto Miana

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