Sconfitta ad Aosta a testa alta. Risultato bugiardo

L’Alleghe crolla negli ultimi minuti di gioco e consegna all’Aosta i 3 punti in palio dopo una partita giocata alla pari. Un finale thriller con un risultato finale che non risalta l’impegno delle civette in terra valdostana. Ad incidere sull’andamento del match anche le tante penalità inflitte dai direttori di gara che non hanno lasciato giocare le squadre. Una sconfitta a testa alta per gli agordini che hanno dimostrato di essere all’altezza di un avversario ostico. Ora altri 6 giorni di riposo prima di tornare in campo sabato contro il Como. Non inizia bene la serata per l’Alleghe che dopo pochi minuti si trova in svantaggio. Superiorità numerica per i valdostani e gol che arriva dalla stecca di Lysenko. Le civette sembrano accusare il colpo e l’Aosta ci prova ancora. All’ennesima penalità contro gli agordini, il coach alleghese inveisce contro i direttori di gara e viene allontanato dalla panchina. I padroni di casa vanno vicini alla seconda marcatura ma Scola si difende bene. Nel secondo tempo si gioca alla pari: tanti cambi di fronte ma poche occasioni degne di nota. Makela, in superiorità numerica, sfiora il gol del pareggio. Gol alleghese che arriva subito dopo quando De Val trova il pertugio per battere il goalie valdostano dopo un’azione insistita. A pochi minuti dal termine del secondo drittel, l’Aosta trova il nuovo vantaggio in situazione di doppia superiorità numerica. Terza frazione combattuta con le due formazioni che non se le mandano a dire. Tante le penalità inflitte dai direttori di gara. Intanto le civette pareggiano i conti con Shamardin che a tu per tu con il portiere non sbaglia. Ma la risposta dell’Aosta non si fa attendere e realizza la terza rete della serata. Valdostani che calano il poker poco dopo in superiorità numerica. Civette che spengono la luce e padroni di casa che vanno di nuovo a segno. A chiudere la sfida ci pensa Nardella che porta la sfida sul 6 a 2.